Viviamo in un’epoca altamente connessa, in cui le informazioni e le opportunità abbondano. Tuttavia, questa stessa connettività può portare a una sensazione crescente di ansia e insicurezza nota come “Fear of Missing Out” o FOMO. Questo disturbo emotivo riflette la paura di essere esclusi da eventi, esperienze o interazioni sociali e può avere un impatto significativo sulla salute mentale delle persone.

Cos’è la FoMO?

La FoMO è una condizione psicologica caratterizzata dalla costante preoccupazione di perdere qualcosa di interessante o significativo che sta accadendo altrove. Le persone con FOMO tendono a sentirsi in ansia quando non sono connessi ai social media o quando si perdono eventi sociali, spesso controllando freneticamente le loro notifiche e i loro feed per paura di perdersi qualcosa.

Cause e sintomi della “Fear Of Missing Out”

La FoMO può essere scatenata da una serie di fattori:

  • Social Media: Le piattaforme di social media, con il loro flusso costante di aggiornamenti e notizie, possono alimentare la FOMO. Le persone vedono gli altri partecipare a eventi o fare esperienze appaganti e possono sentirsi escluse se non ne fanno parte;
  • Confronto Sociale: Il confronto costante con gli altri può contribuire alla FOMO. Le persone tendono a confrontare le proprie vite con quelle degli altri, spesso ideando una percezione distorta della realtà;
  • Pressione Sociale: La pressione sociale per partecipare a eventi o attività può aumentare la FOMO. L’idea di essere giudicati o emarginati può alimentare l’ansia legata a questa condizione.

Tale disturbo è caratterizzato da una serie di sintomi emotivi e comportamentali. Tra i sintomi più comuni ci sono l’ansia e l’agitazione quando si è disconnessi dai social media o quando si pensa di non essere presenti a eventi o esperienze interessanti. Le persone affette da FOMO possono sperimentare un desiderio costante di controllare le notifiche sui loro dispositivi e sentirsi costantemente in competizione con gli altri per essere aggiornati su ciò che sta accadendo.

Questi sintomi possono portare a sentimenti di insoddisfazione, depressione e bassa autostima, poiché le persone cercano inutilmente di mantenere il passo con una realtà idealizzata.

Le sfumature della FoMO

Oltre alla “Fear of Missing Out” (FoMO), nel corso del tempo sono emersi altri acronimi che catturano sfumature specifiche di questa ansia sociale. Tra questi, il “Fear Of Doing Anything” (FODA) rappresenta la paura di intraprendere qualsiasi azione o decisione, riflettendo l’incertezza e l’ansia legate alle scelte quotidiane.

Il “Mistery Of Missing Out” (MOMO) descrive lo stato d’ansia che si manifesta quando gli amici non condividono su social media dettagli o foto di eventi o esperienze a cui partecipano, scatenando la paura di essere esclusi dalla vita sociale.

Il “Fear Of Joining In” (FOJI) riflette la paura di non ricevere apprezzamenti o commenti positivi dopo aver condiviso qualcosa online, mettendo in evidenza l’importanza dell’approvazione sociale. Infine, il “No Mobile” (NOMO) esprime la paura di rimanere senza cellulare, rivelando quanto la dipendenza da dispositivi tecnologici possa alimentare l’ansia nella società moderna.

Come affrontare la paura di essere esclusi

Se senti che la paura di essere esclusi sta iniziando a influire negativamente sulla tua vita, ci sono alcune strategie che puoi adottare per affrontarla:

  • Ridurre l’utilizzo dei social media: Limita il tempo trascorso sui social media e le frequenti verifiche dei feed. Fissa degli orari specifici per consultare i social media invece di farlo in modo compulsivo;
  • Pratica la consapevolezza: Sii consapevole dei tuoi pensieri e delle tue emozioni legate alla FOMO. Riconoscere questi sentimenti è il primo passo per affrontarli in modo sano;
  • Imposta priorità: Focalizza la tua attenzione su ciò che è veramente importante per te. Imposta delle priorità nelle tue attività e concentrati su esperienze significative invece di cercare di partecipare a tutto;
  • Sii presente: Invece di preoccuparti di cosa potresti perdere altrove, cerca di essere presente nel momento. Apprezza le relazioni e le esperienze attuali;

Se la FoMO sta causando disagio significativo, considera la possibilità di parlare con un professionista del settore. La terapia può essere un modo efficace per affrontare l’ansia e le insicurezze legate alla FOMO.

Le terapie psicologiche più efficaci

Le terapie psicologiche per affrontare la “Fear of Missing Out” (FoMO) si concentrano sull’aiutare gli individui a gestire l’ansia e a sviluppare una relazione più sana con la tecnologia e i social media. La psicoterapia individuale aiuta i pazienti a comprendere le cause di questo stato costante di ansia e tensione, identificare e modificare i pensieri negativi e i comportamenti disfunzionali legati alla FoMO.

La mindfulness e la meditazione sono anche utili nel favorire la consapevolezza e nel ridurre l’ansia legata alla costante connettività. Anche la terapia di gruppo può offrire un ambiente di supporto in cui le persone possono condividere le proprie esperienze e strategie per affrontare la FoMO. È importante notare che il trattamento dovrebbe essere personalizzato per adattarsi alle esigenze individuali di ciascun paziente, aiutandoli a trovare un equilibrio sano tra la vita online e offline.

Superare la FoMo richiede un enorme sforzo emotivo ed un impegno quotidiano. Insieme possiamo comprendere le reali cause scatenanti del disturbo ed intraprendere il percorso migliore per affrontarla.