L’autostima, per definizione, è una valutazione che ciascuna persona ha di sé, ovvero il valore che si attribuisce. Tale valutazione, a volte, può essere negativa, incondizionata e pervasiva e può portare ad una scarsa fiducia in sé stesso e nel mondo.

In questo articolo proverò a spiegarti l’importanza di un percorso psicologico se senti di avere scarsa autostima.

L’obiettivo finale della terapia è quello di condurre il paziente alla sua libertà, che può raggiungere i risultati prefissati insieme al terapeuta.

L’autostima è un concetto complesso che si inizia a strutturare già dalla primissima infanzia.

Alcuni di questi sono i fattori di rischio ambientali che possono creare una autostima di sé lacunosa e deficitaria:

  • episodi di trascuratezza intra familiare vissuti in età dell’infanzia (o adolescenza),
  • critiche da parte delle figure di riferimento,
  • appartenenze a gruppi sociali o etnici minoritari,
  • stress prolungato,
  • esperienze di esclusione e bullismo a scuola,
  • esperienze traumatiche.

Scarsa autostima e l’aiuto della psicoterapia

Ognuno dei casi sopra elencati genera una condizione di bassa autostima che andrebbe risolta e curata con la psicoterapia che, oltre a ridurre e gestire le problematiche, si prefigge di lavorare sull’accrescimento dell’autostima.

La psicoterapia permetterà al paziente di lavorare sulleproprie percezioni, emozioni, desideri imparando a conoscersi meglio e analizzando la complessità del proprio mondo interiore focalizzando l’attenzione sugli aspetti positivi ed aiutandolo ad elaborare quelli negativi e traumatici passati.

I problemi di autostima possono essere risolti ed affrontati, lavorando sulle proprie aree interiori di vulnerabilità, fragilità e sulle esperienze più o meno traumatiche del passato.

Con la psicoterapia si potrà fare un lavoro individuale sulla propria storia passata e sulle aspettative del futuro; ciò aiuterà la persona ad acquisire una maggiore sicurezza in sé stessa riconoscendo le emozioni distruttive e ad entrare in contatto con emozioni sane. Tutto ciò passa anche attraverso una revisione dei modelli idealizzati di sé e delle proprie ambizioni.

Cosa avverte la persona che soffre di bassa autostima?

La bassa autostima può generare anche altri disturbi come depressione ed ansia. La scarsa autostima è strettamente connessa alla solitudine e alle emozioni di vergogna e senso di colpa: tale condizione comporta altre problematiche psichiche quali disturbi alimentari, disturbi sessuali e problemi di dipendenza affettiva.

Chi sperimenta bassa autostima avverte la fatica di prefissarsi obiettivi ed impegno per raggiungerli, senso di insoddisfazione e la difficoltà di non sviluppare al meglio le proprie potenzialità. Si perde il controllo dei propri stati d’animo manifestando paure, incertezza e difficoltà a staccarsi dalla problematica e cercare una soluzione.

Perché fissare una consulenza dedicata

La Dottoressa Federica Fierro è una psicologa e psicoterapeuta specializzata nell’EMDR quale metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di psicopatologie legate ad eventi traumatici.

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